1.12.11

Nina Vapore e il Vincitore

ninestrone illustrazione minestrone

A Mezzanotte dell'ultimo lunedì di Novembre, Nina fu rapita dal Ninestrone vincente: la calò nel pentolone per cucinarla per benino, ninetta in dadolata, tra aromi e amori.
Ma per la stessa ragion d'essere che un minestrone ha, non riusciva a metter ordine preciso tra i pensieri.

C'erano profumi bollenti di rapa rossa che arrivavano dai pentoloni di rame, il rumore di una passeggiata sui passetti di una pupa dalla mano piccola nella mano grande, o evoluzioni dentro i corridoi di una storia d'amore, tra le vesti di una cipolla nuda, in salti di storie vere per ogni ortaggio disegnato, e ancora e ancora, ché i ninestroni sono così, infiniti, molteplici e straboccano di fantasia e di ingredienti reali, che non puoi giudicarli, li ami tutti, e tutti sorprendono.

"Il minestrone è un piatto che varia a seconda della regione e della stagione e si declina in molte variazioni rendendo impossibile definirne univocamente la ricetta."

Facile dir così, perché c'era da decidere, si disse Nina. Dove verresti cucinata tu, che a ogni riga hai sentito l'affettar di verdure e il componimento come di fiori, e sei saltata da un verso all'altro come fosse tuo il terreno sotto?

E allora a Mezzanotte di quell'ultimo lunedì di Novembre di cui sopra, Nina balzò dentro a un pentolone in particolare, e diventò vapore.

Una storia ninestronica che coniugava più sinfonie, di quelle che 1+1 fa 3, e va bene lo stesso. A due mani, e a distanza, un mescolìo di pensieri e attitudini incrociati. Che al ritmo di quella sinfonia stavi sospeso pure tu a prender le altre nuvole lassù e a giocarci a far le forme.
Una canzone che tanto amo di Joni Mitchell, Blue, suonava una melodia simile mentre leggevo la loro piccola storia.

Lascio a voi la ricetta di A. e Maiko, di un piatto fumante già vissuto, e quel bouquet sorprendente venuto prima, per caso e perfetto, fino allo sbriciolìo di una poesia che tutt'ora punge dentro, ma dolce come il contrasto perfetto tra cavol e fiori, in una casa comune, un sentire fuso in due assieme appassionatamente, in un tacito accordo musicale tra loro. E anche con noi, io sento.

Qui il Ninestrone "Ikebana" di Aldebarina e Maiko,
*Ninestrone 2012*

E poi penso agli spartiti che tutti avete scritto. Non era facile, io credo: le dissonanze, le cose in apparenza separate, farle musica è molto difficile, bisogna trovare l'attimo, ma pure la formula che le lega assieme. È un buon esercizio per vedere bene le cose, e costruirle. Nina lo tenta spesso, e a volte riesce a volte no.

Allora, siccome tutti voi io vorrei al mio tavolo, anzi facciamo che Nina vorrebbe essere a tutte le vostre tavole fumanti, calde familiari, a volte quasi dolorose quanto intense, come è ogni cosa viva, ha deciso che un ortaggio di questo Ninestrone vi raggiungerà come augurio e sorridente grazie colorato.

A tutti i partecipanti del Menu (che qui potete leggere in ordine d'arrivo), una CartoNina ninestronica vi aspetta: scrivete alla mia e-mail e lasciate il vostro nome, blog e indirizzo (dov'è la vostra cucina insomma!), e la spilungona Signorina Porro o forse la folletta Radicchio o magari il Signor Melanzana (è miope come una talpa poverino, ma la strada la troverà senza dubbio alcuno), porterà gli auguri di Nina chez vous. Vi va?


Grazie a tutti per le ricette preziose che avete lasciato, scritto e condiviso.

Nina vi abbraccia e siede al vostro piatto, a specchiarsi un po' ovunque.



Blue, songs are like tattoos
You know I’ve been to sea betore
Crown and anchor me
Or let me sail away
Hey blue, here is a song for you
Ink on a pin
Underneath the skin
An empty space to fill in
Well there’re so many sinking now
You’ve got to keep thinking
You can make it thru these waves
Acid, booze, and ass
Needles, guns, and grass
Lots of laughs, lots of laughs
Everybody’s saying that hell’s the hippest way to go
Well I don’t think so
But I’m gonna take a look around it though
Blue, I love you


Blue, here is a shell for you
Inside you’ll hear a sigh
A foggy lullaby
There is your song from me.


(Blue - J.Mitchell)


*

20 commenti:

Ladoratrice ha detto...

Nina: Grazie a te! Mi son riempita di profumi curiosando in tutte queste pentole e in ognuna sobbolliva una sinfonia diversa... ho scoperto un sacco di sapori nuovi... Grazie!

Complimenti a tutte e tutti, davvero!!

Anonimo ha detto...

Ognuna resta colorata nel riverbero dei ninestroni degli altri, ognuna avrà un segreto nuovo per rendere più preziosi i propri, uno scambio di aromi, giorni, pensieri suscitato dal comune borbottio, dal mettere a fuoco (sul fuoco?) un dono raccolto nel proprio orto... Grazie a tutti, grazie Nina del tuo pensiero per tutti! rossana

roberta cobrizo ha detto...

come vapore che si propaga ed impregna gli abiti, grazie Nina, per questa scia sognante che ci ha seguiti e riscaldati, rimbalzando di cucina in cucina.
congratulazioni a A. e Maiko!

Francesca ha detto...

ladoratrice,
bene questo è quel che desideravo di più!
Un abbraccio caro a te (e io aspetto di leggerti alla mail se vorrai!)

Rossana cara che tutto senti,
grazie a te.


Roberta, grazie a voi e alle vostre magie reali...
baci a te e a G!

Nina

Anonimo ha detto...

Grazi per il tuo pensiero gentile..hai regalato un momento di gioia alla mia giornata...

Ale

Unknown ha detto...

colori, profumi, allegria;i Ninestroni si fondono, si amalgamano e gioiscono per aver partecipato e per il primo arrivato.
:)
grazie assai
***
Cla

artemisia comina ha detto...

che fame!

Patrizia ha detto...

Ti aspetto con ansia e preparero' per te una nuova sinfonia...é stata magnifica questa tua sinfonia!!!!

Grazie!

s-naturata ha detto...

E' stato bello conoscere i Ninestroni degli altri, perchè alcune ricette non le conoscevo proprio....
P.s. complimenti per il mazzo cavol-fiore dei vincitori.

Daphne ha detto...

Nina :)
è sempre un piacere prendere parte alle tue sinfonie, che vincere o meno poi diventa poco importante e resta la bellezza della poesia che ogni storia sprigiona.
Bellissimo è sapere che hai dedicato a noi tutte una tua creazione ninesca ^___^
Grazie a te*
Adesso il mio ninestrone non è più confuso.

silevainvolo ha detto...

evviva della vittoria viva e profumata di cose che sanno di buono
auguri di vittorie per ognuno importante è riuscire, ogni tanto, a sentire altri profumi :-)

Anonimo ha detto...

Cara Nina, qui maiko. Grazie per aver scelto fra i fiori e le verdure il nostro ikebana. Aldebarina, che amo molto e per tante ragioni, da tempo mi aveva portata a vedere il tuo lavoro, e quando mi ha chiesto se avevo voglia di "pensare" con lei, e di accostare, senza previsioni e senza alcuna reciproca indicazione, una sua foto ai miei versi, ho detto subito sì. Lo sguardo di Francesca ha una luce che pochi hanno, e c'è una strana sotterranea ragione che da anni ci fa di continuo ritrovare. Lei mi ha mostrato la foto, e sulla foto si sono posati una serie di pensieri e accostamenti (intimi e verbali) perché la foto stessa, e il Ninestrone che li doveva contenere, che li sollecitava, li hanno fatti scivolare giù, come fa l'acqua, dal rubinetto in cucina, quando si vuole che le verdure siano pronte e i fiori vivano. Si tratta di prender fuori, di ripulire, di tagliare, di accostare, e poi di mettersi a respirare. Allora grazie per questo respiro che ci hai dato, in tanti sensi. Ed un bellissimo anno nuovo, che ci riaccosti di nuovo, non si sa come, non si sa dove, se vorrà.

maiko

aldebarina ha detto...

grazie Nina, x questa scelta (inaspettata) ti ringrazio.
Un grazie anche a tutte le altre cuoche che hanno cucinato Ninestroni, uno x ogni stagione (dell'anima, del cuore o del palato).
A presto
Aldebarina

ha detto...

Chi mi ha preceduto ha già detto tutto, confermo la gioia per aver partecipato, la gratitudine per il tuo dedicarci un pensiero, il piacere nel leggere gli altri ninestroni e scoprire tanti blog interessanti a me sconosciuti. Grazie! E complimenti ai vincitori

Francesca ha detto...

Care/i voi, grazie ancora, che qui è tutto uno sbrilluccichìo di allegria! vi abbraccio e vi aspetto!

Nina

SuSter ha detto...

Ma grazie Nina! Sei splendida!
Che pensiero carino il tuo. Questo tuo omaggio sarà memoria di tutte queste sinfonie di sapori, che forse, insieme, sono riusciti a crearne una ancora nuova, una summa delle somme: un bellissimo mosaico di realtà, comunque. Riesci a smuovere quel quid di poetico che risiede in fondo in ciascuno in maniera diversa...

Annalisa_Smile ha detto...

Nina, le tue parole e la forza del tuo segno si infilano nei pori della pelle e solleticano le sinapsi... Ikebana e Joni Mitchell... Una sinfonia particolare, intensa, speciale... Bravissimi i vincitori! Complimenti a tutti... È splendido assaporare le umane poesie e melodie... La mia finestra è sempre aperta... La porta è socchiusa.. Tra un po' impasteró i tarallucci per Natale... Se volete addentarne qualcuno siete i benvenuti :)... Ciao Nina e ancora grazie! :)

Anonimo ha detto...

Sono tutti buonissimi questi ninestroni.
C' è molto di te in tutti loro: hai notato?

È così bello stare tutte insieme in cucina.
A cucinare.
A chiaccherare.
Ad assaggiare infilando le dita nel pentolone.

un abbraccio a tutte.

Ork'Idea Atelier ha detto...

Ecco, arrivo solo il giorno di Santa Lucia, ma quale giorno migliore di questo per godere di nuovo di tanta creatività umana, che è un regalo. Grazie Ninetta per aver mescolato insieme tutte noi, essere stata uno degli ingredienti è come aver vinto. Baci, Cristina

nina ha detto...

Grazie a te, cara orchidea.
n

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